“Ciò che dovremo essere, realmente!”

Alcuni momenti e scatti d’estate e avvisi di settembre2023 Scarica l’articolo

 

 

Carissimi,

Ogni anno pastorale si presenta come un ulteriore dono che il Signore ci offre per camminare con Lui, frequentarlo, e sostenerci gli uni gli altri con quell’amore con cui egli ci ama. Per la nostra comunità e diocesi, quest’anno pastorale si apre illuminato già dalle indicazioni del nostro vescovo, Mons. Roberto Repole, il quale, con una lettera pastorale, individua tre criteri per essere chiesa: “l’ascolto della Parola viva di Dio e la formazione; la centralità dell’Eucaristia nel giorno del Signore; la fraternità tra di noi, che si espande su tutti coloro che incontriamo.

1. Perché ci sia una comunità cristiana è indispensabile che ci sia un ascolto costante della Parola di Dio, che non può essere ridotto a una conoscenza biblica di tipo intelletualistico, ma deve corrispondere a un ascolto di Dio che continua a parlarci in modo vivo e a chiamarci costantemente alla fede in Lui. E ci deve essere un nutrimento costante, dal livello intellettuale a quello della orazione, della fede dei credenti che, specie oggi, se non viene alimentata, si perde o non è aderente alle profonde trasformazioni della nostra esistenza. Ciò si può concretizzare in esperienze diverse, come percorsi di catechesi per ogni età, esperienze di preghiera, cammini di lectio divina, proposte di conoscenza della Scrittura che sboccino in un dialogo personale e comunitario con il Signore che parla…

2. Ma perché si possa parlare di comunità cristiana è anche indispensabile che ci si incontri nel giorno del Signore nella celebrazione eucaristica e che si viva la festa di questo incontro e di questo giorno. È infatti in forza del dono del corpo di Cristo che noi diventiamo il corpo di Cristo che è la Chiesa. È cibandoci di Lui che noi diventiamo una cosa sola con Lui e tra di noi. E per rimanere quello che siamo, abbiamo bisogno ogni domenica di nutrirci della vita che ci offre Cristo, di fare l’esperienza della vita nuova che sgorga da quell’incontro, di sperimentare che, pur essendo diversi tra noi per età, cultura, censo, sensibilità, luoghi di provenienza, in Lui diventiamo una cosa sola. Il fatto poi che sia il presbitero a presiedere l’Eucaristia evidenzia che tocca a lui presiedere la comunità cristiana e che la sua presidenza è indispensabile perché si possa parlare di comunità cristiana in senso pieno.

3. Infine, ciò che nasce dall’ascolto costante della Parola e dalla celebrazione eucaristica è una fraternità che deve essere reale, nel senso che ci fa fare l’esperienza concreta del sentirci in cammino con altri, di percepirci responsabili della loro fede e interpellati dai loro bisogni, di qualunque genere essi siano (da quello dell’amicizia e dell’ascolto a quello economico), di sentire che noi stessi siamo oggetto di cura e di attenzione reale da parte di altri e custoditi dai fratelli nella fede. Non solo: questa esperienza di fraternità – così necessaria in un mondo individualista come il nostro – è l’unica vera anima e l’unico vero motore di ogni attività caritativa e sociale. Nel senso che se non c’è questa reale esperienza fraterna tra noi, che nasce dal sentirci una cosa sola in Cristo, ci potrà essere volontariato uguale a molto altro volontariato o filantropia uguale a tanta altra filantropia… ma non è detto che ci sia ancora la caritas cristiana!”

Da questi orientamenti del vescovo, emerge in realtà ciò che dovremo essere: discepoli del Signore, l’invito a continuare a seguirLo, sia individualmente, sia come gruppi e comunità nell’ascolto della parola, nel dono dei sacramenti e nella carità, con quell’impulso e propensione missionari che ci hanno sempre caratterizzati. Sulla scia di tutto questo e nello spirito di famiglia, sarà riattivato il Consiglio Pastorale Parrocchiale che è stato formato nei mesi precedenti e che si auspica possa essere di valido aiuto per la vita e la crescita della comunità parrocchiale. Un aspetto particolarmente importante per il nostro essere cristiani, come dice l’arcivescovo, è quello di conoscere sempre più il Signore attraverso l’ascolto della Parola e nella formazione. Gli ultimi anni ci hanno visti nella ricerca, anche con piccoli tentativi, di un modo di coinvolgere tutti, soprattutto nella formazione cristiana, umana e spirituale. Continueremo quindi a cercare insieme di individuare quale potrebbe essere la modalità giusta per questo cammino. Come sempre, continueremo a cercare di coinvolgere tutti su temi missionari, vivendo in un modo intenso anche quest’anno il mese di ottobre, senza dimenticare la vicinanza ai più deboli e fragili. Un augurio quindi di un buon cammino pastorale a tutti. Voglia la nostra madre, Maria Speranza Nostra continuare a guardarci, indicarci il cammino verso Suo Figlio e proteggerci!

 

 

 


Ecco dunque il calendario liturgico e alcuni appuntamenti di settembre 2023:


1 Venerdì – S. Egidio Abate

 

2 Sabato – S. Elpidio –

 

3 Domenica – S. Gregorio Magno (XXII Dom. T.O. – A) –

 

4 Lunedì – S. Mosè –

 

5 Martedì – S. Teresa di Calcutta –

 

6 Mercoledì – S. Zaccaria –

 

7 Giovedì – S. Regina – ore 18,30 – Consiglio Pastorale Parrocchiale

 

8 Venerdì – Natività della Beata Vergine Maria –

 

9 Sabato – S. Pietro Claver –

 

10 Domenica – S. Nicola da Tol. (XXIII Dom. T.O. – A) –

 

11 Lunedì – Ss. Proto e Giacinto – ore 17,00 – Riapertura oratorio feriale

 

12 Martedì – Santissimo Nome di Maria – incontro Equipe Formazione

 

13 Mercoledì – S. Giovanni di Crisostomo – Pellegrinaggio Loreto

 

14 Giovedì – Esaltazione Santa Croce – Pellegrinaggio Loreto

 

15 Venerdì – Beata Vergine Maria Addolorata –Pellegrinaggio Loreto

 

16 Sabato – Ss. Cornelio e Cipriano –

 

17 Domenica – (XXIV Dom. T.O. – A) – Inizio Anno pastorale con dedica della parrocchia al cuore Immacolato di Maria

 

18 Lunedì – S. Giuseppe da Copertino –

 

19 Martedì – S. Gennaro – ore 17,00 – incontro catechiste

 

20 Mercoledì – Ss. Andrea Kim T. e c. –

 

21 Giovedì – S. Matteo ev.

 

22 Venerdì – S. Maurizio –

 

23 Sabato – S. Pio da Pietrelcina –

 

24 Domenica – (XXV Dom. T.O. – A) –

 

25 Lunedì – S. Cleofa –

 

26 Martedì – Ss. Cosma e Damiano –

 

27 Mercoledì – S. Vincenzo de’ Paoli

  • ore 09,00 – messa in onore di san Vicenzo di Paoli e inizio delle attività caritative insieme a tutti i gruppi coinvolti.


28 Giovedì – S. Venceslao – Consiglio Pastorale Parrocchiale

 

29 Venerdì – Ss. Michele, Gabriele, Raffaele arc. –

 

30 Sabato – S. Girolamo –

 

 

 

 

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