«La pazienza tempera l’ira, frena la lingua, governa la mente, custodisce la pace… »

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Raccomandazioni … del padre

«La pazienza è fortezza, e di pazienza non ne avremo mai abbastanza. Ne abbiamo bisogno tutti, perché dobbiamo esercitarla, si può dire, ogni momento. S. Cipriano, che era uno spirito forte, ne parla assai bene. «La pazienza – dice – ci rende cari a Dio, tempera l’ira, frena la lingua, governa la mente, custodisce la pace, regge la disciplina, rompe l’impeto della libidine», e così continua facendone le più belle lodi. La pazienza sorregge tutte le altre virtù, le quali, senza di essa, vengono meno. La pazienza è quella virtù che modera la tristezza che nasce dai mali presenti; modera i movimenti dell’animo, perché non rimanga oppresso dalle avversità, ma si mantenga uguale e le sopporti con tranquillità. Ora, ci sono due sorte di mali che possono affliggere in questa vita: mali esterni e mali interni. I mali esterni sono, per esempio: la perdita dei beni o dei parenti, le malignità contro di noi, il disprezzo, qualche malattia o altri incomodi che sopravvengono. I mali interni sono: il tedio, le oscurità interiori, le aridità di spirito, i disgusti, gli scrupoli. Tutti questi mali tendono a rattristare il cuore e richiedono pazienza per essere sopportati. Il Signore patì questi mali nel Getsemani, tuttavia il suo animo non si abbatté. Abituiamoci a passare sopra a tante miserie e non lasciamo che il cuore si rattristi. Uno sguardo al Crocifisso mette tutto a posto».

«Le cose non andranno mai come vogliamo noi. Qualche male o qualche sofferenza l’avremo sempre. Bisogna quindi che ci armiamo di pazienza, che ci impegniamo fino a giungere al terzo grado: accettare con allegrezza i mali che ci vengono. Senza pazienza non c’è pace nel cuore, non c’è pace nella comunità, non c’è pace nel mondo. Vi sono molti mezzi per acquistare la pazienza: chiederla al Signore nella preghiera; non lasciarci abbattere per ogni piccola difficoltà, affinché quando ne verranno di grandi possiamo sopportarle senza avvilirci. Certe volte la pazienza è così limitata! Siamo come il vetro, che il più leggero colpo infrange. Rendiamoci, perciò, superiori a queste debolezze e vinciamoci con energia. La pazienza va seminata dappertutto. Mettiamoci d’impegno a esercitare questa virtù. In tal modo otterremo la pace con noi e con gli altri».

«Il missionario e la missionaria devono possedere in alto grado la fortezza, la quale è quella virtù che li renderà sempre vittoriosi nelle lotte che vengono ad assalirli e che tenteranno di abbatterli. I missionari devono essere coraggiosi, volenterosi. L’amore fa operare continuamente e non un giorno si fa tutto con zelo e domani ci si mette a terra. Esercitare la fortezza nelle minime cose. Per amare Dio, per aiutare gli altri, per essere santi e autentici noi stessi, ci vuole energia. Non essere persone fiacche, distratte, disorganizzate. […] Quello che mi dispiace più di tutto è l’acqua tiepida. Fredda piuttosto. Non voglio che perdiate tempo, dalla vostra generosità di oggi dipende tutto il vostro avvenire».

«Credetelo, c’è gran bisogno di questa virtù per chi si occupa del prossimo. L’esperienza prova che i missionari che in tanto fanno del bene in quanto sono mansueti, e qualche fatto d’ira accaduto ha allontanato gli indigeni […] mi sta a cuore questa cosa, noi andiamo a portare del bene a loro, e se invece si danno delle bastonate li allontaniamo da noi. Non inganniamoci, scambiando per zelo la nostra passione. Talvolta ci pare l’ira giusta, ci pare che sia zelo, ma non lo è». (Dalle conferenze)

«Il semplice pensa, parla, e opera con verità».

«Ricordatevi che il Signore non opera nell’acqua torbida! Quel che c’è nel cuore venga sulla bocca».

«Non potete amare il prossimo lontano, se fin d’ora non amate quelli che sono vicini a voi tutti i giorni» (G. Allamano, Così vi voglio)

Avvisi Febbraio 2020

1 Sabato, Giornata nazionale delle vittime civili delle guerre S. VERDIANA

Ore 09,00- messa gruppo Mariano

2 Domenica IV DOMENICA T.O. PRESENTAZIONE DEL SIGNORE AL TEMPIO Candelora

(GIORNATA PER LA VITA) – attività gruppo caritativo

3 Lunedì S. BIAGIO, S. OSCAR, S. CINZIA

Ore 18,00 – Messa con la benedizione della gola

4 Martedì S. GILBERTO

5 Mercoledì S. AGATA

6 Giovedì S. PAOLO MIKI E COMPAGNI

Ore 20,45 – Messa Gruppo di preghiera “il deserto”

7 Venerdì S. TEODORO MARTIRE

Ore 20,45 -inizio percorso fidanzati

8 Sabato S. GIROLAMO EM.

Ore 20,45 – Concerto “ora è tempo di gioia” – inizio settimana allamaniana

9 Domenica V DOMENICA T.O. S. APOLLONIA

Ore 17,00 – adorazione eucaristica

10 Lunedì Giorno del ricordo in memoria delle vittime delle foibe S. ARNALDO, S. SCOLASTICA

11 Martedì B.V. DI LOURDES

Ore 15,30 – gruppo caritativo

Ore 17.00 – Catechismo – preghiera dei bambini all’altare del beato Giuseppe Allamano

Ore 18,00 – Messa per i malati e unzione degli infermi

Ore 19,00 – Incontro gruppo missionario

12 Mercoledì S. EULALIA

Ore 15,00 – Incontro/preghiera pensionati sulla figura del Beato Giuseppe Allamano

Ore 19,00 – visita Giovanissimi alla tomba del beato Giuseppe Allamano

13 Giovedì S. MAURA

Ore 17.00 – Catechismo (incontro a casa madre per tutti i ragazzi della cresima)

Ore 20,45 – Gruppo di preghiera “il deserto”

Ore 19,00- Preghiera in seminario giovani – attività dell’unità pastorale

14 Venerdì S. VALENTINO MARTIRE

Ore 19,00 – carnevale scuola materna

15 Sabato S. FAUSTINO

16 Domenica VI DOMENICA T.O. FESTA DEL FONDATORE BEATO GIUSEPPA ALLAMANO

Ore 10,00 – recita “Beato Giuseppe Allamano” a seguire messa solenne

Ore 15,30 – Apericena missionaria e caritativo

17 Lunedì. S. DONATO MARTIRE

18 Martedì S. SIMONE VESCOVO

19 Mercoledì S. MANSUETO, S. TULLIO

Ore 15,30 – carnevale amici e pensionati

20 Giovedì S. SILVANO, S. ELEUTERIO V.

Ore 20,45 – Gruppo di preghiera “il deserto”

21 Venerdì S. PIER DAMIANI, S. ELEONORA

22 Sabato S. MARGHERITA

Ore 15,00 – oratorio – festa carnevale

ORE 20,45 – Incontro adulti AC

23 Domenica VII DOMENICA T.O. S. RENZO

Ore 18,00 – messa vespertina animata dai giovani

24 Lunedì S. MATTIA

25 Martedì S. CESARIO, S. VITTORINO

Ore 15,00 incontro volontariato vincenziano

26 Mercoledì LE CENERI S. ROMEO

Ore 17,00 – inizio quaresima – funzione in chiesa per i bambini (comunione e cresime)

Ore 18,00 – messa delle ceneri

27 Giovedì S. LEANDRO

Ore 20,45 – Gruppo di preghiera “il deserto”

28 Venerdì S. ROMANO ABATE

Ore 17,00 – formazione catechisti

29 Sabato

Ore 19,00 – cena circolo

«Il tentatore, il diavolo insiste proprio sulle nostre miserie, sulle nostre mani vuote: “In tanti anni non sei migliorato, non hai realizzato quel che potevi, non ti han lasciato fare quello per cui eri portato, non sei stato sempre fedele, non sei capace…” e così via. Ognuno di noi conosce bene questa storia, queste parole. Noi vediamo che ciò in parte è vero e andiamo dietro a pensieri e sentimenti che ci disorientano. E rischiamo di perdere la bussola, che è la gratuità di Dio. Perché Dio sempre ci ama e si dona a noi, anche nelle nostre miserie. San Girolamo dava tante cose al Signore e il Signore chiedeva di più. Lui gli ha detto: “Ma, Signore, ti ho dato tutto, tutto, cosa manca?” – “I tuoi peccati, le tue miserie, dammi le tue miserie”. Quando teniamo lo sguardo fisso in Lui, ci apriamo al perdono che ci rinnova e veniamo confermati dalla sua fedeltà. Oggi possiamo chiederci: “Io, a chi oriento lo sguardo: al Signore o a me?”. Chi sa vedere prima di tutto la grazia di Dio scopre l’antidoto alla sfiducia e allo sguardo mondano». (Papa Francesco)

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