
“Respirare la speranza …” Alcuni momenti scatti e avvisi di marzo 2025 Scarica l’articolo
La vita cristiana è un percorso fatto di momenti di tristezza e di momenti di gioia. Ovviamente i momenti di tristezza soprattutto quelli drammatici della vita ad esempio la guerra, la violenza, le malattie, delusione, e fame ci buttano giù, facendoci perdere la speranza. Per cui abbiamo bisogno di qualcuno che ci prende per mano e ci porta su, l’unica persona che è capace di questo è il Crocifisso Risorto e lo dice proprio Mt 11, 28- 30. Gv 14,6. Il modello esemplare che possiamo applicare nella nostra vita quotidiana è quello dell’episodio dei due discepoli di Emmaus. Loro sono in cammino per un villaggio di nome Emmaus, dal loro discorso si nota chiaramente che i due discepoli sono tristi, hanno dubbi e per loro tutto sembrava finito. Gesù li avvicina in persona ma i loro occhi sono impediti di riconoscerlo. La domanda su cui possiamo riflettere sarebbe Come mai i discepoli avendo vissuto con Gesù per tanto tempo sono incapaci di riconoscerlo? Per conoscere veramente Cristo Risorto ci vuole un cammino di fede, cioè entrare in relazione profonda con lui. In altre parole ci chiede di prendere giusta posizione per potere capire chi è lui. I due discepoli pieni di dubbi riconoscono Gesù nello spezzare il pane Lc 24, 25. A questo momento i loro occhi furono aperti e loro furono pieni di gioia. Una cosa sorprendente è che prima, lungo il viaggio, Gesù spiegava le scritture ma i discepoli non comprendevano niente. Eucaristia è un luogo in cui Cristo Crocifisso Risorto ci viene incontro, e riempie i nostri cuori pieno di dubbi, angoscia, tristezza e amarezza con la gioia e la pace. Nell’eucaristia Gesù è veramente presente in modo unico, la celebrazione dell’eucaristia è stata voluta da Gesù stesso durante giovedì santo in cui Gesù ha celebrato l’ultima cena con i suoi discepoli. I cristiani come i discepoli di Emmaus possono riconoscere Gesù che distribuisce ai suoi discepoli il pane e il vino come suo corpo e suo sangue, offerti come sacrificio per la salvezza degli uomini. San Allamano ne è testimone. L’Allamano sottolinea il principio che l’eucaristia è il centro del culto della chiesa, affermando che è proprio la S. Messa fonte di tutto il mistero eucaristico, diceva “certamente la prima, la più eccellente e potente orazione è la S. Messa. Sottolineando l’importanza dell’eucaristia, San Allamano consigliava i missionari e le missionarie di essere eucaristici, di cercare di spendere più tempo davanti al santissimo. L’anno 2025 è l’anno di grazia per i cristiani cattolici. Ci viene offerta l’opportunità di fare un cammino di fede, attraversando la santa porta della speranza. È un momento di incontro con Cristo che perdona le nostre colpe e le nostre ferite. Questo momento di grazia ci consegna la stessa gioia vissuta da due discepoli dopo che hanno riconosciuto il Risorto. Bisogna ricordarci sempre le parole di papa Francesco “Dio non ci stanca mai di perdonarci, siamo noi che ci stanchiamo di chiedere perdono.” Per cui dobbiamo lasciare lo spirito del Risorto dimora nel nostro cuore e avere fede e la speranza di vincere tutto il male come Gesù ha vinto la morte, ora non è più un morto ma il vivente. Dobbiamo invitare il Risorto a stare con noi, a trasformarci e darci una nuova vita piena di amore, speranza e fede. L’ultima cosa da ricordare sempre è un cammino di fede è un camino a due, due libertà che si incontrano, ci fanno vedere questa possibilità i due discepoli di Emmaus, da una parte c’è Gesù che prende iniziativa di avvinare loro da altre parte c’è i discepoli che devono fare un cammino di fede per poter conoscere il Risorto questo vale anche per noi cristiani. La grazia offerta da Cristo ti salva solo se tu lasci essere interpellato dalla grazia di Dio mettendo in gioco la sua libertà “si” come si può vedere in Maria che con il suo sì, si mette in cammino per potere accogliere il verbo incarnato. Possa la quaresima, all’interno di questo anno santo stimolarci a camminare, insieme, ascoltando la parola, spezzando il pane della carità tra di noi e tra quindi hanno più bisogno. Marzo 1 Sabato m Santa Maria in sabato Ore 09,00 – gruppo mariano 2 Domenica VIII Domenica del Tempo Ordinario Domenica comunitaria intergenerazionale 3 Lunedì 4 Martedì m San Casimiro 5 Mercoledì Mercoledì delle Ceneri – Celebrazione per i ragazzi del catechismo e imposizione della ceneri Messa con l’imposizione delle ceneri alle ore 18,00. 6 Giovedì Adorazione eucaristica continua – dalle 09,30 alle 17,45 7 Venerdì m 8 Sabato m San Giovanni di Dio, religioso 9 Domenica I Domenica di Quaresima INAUGURAZIONE DELLA CHIESA PARROCCHIALE CHIESA GIUBILARE 10 Lunedì 11 Martedì Ore 18,30 – Consiglio pastorale 12 Mercoledì Ore 15,00 – Incontro pensionati e amici 13 Giovedì Giorno giubilare e adorazione eucaristica continua – possibilità di confessarsi 14 Venerdì Ore 17,00 – via crucis 15 Sabato Giorno giubilare – possibilità di confessarsi 16 Domenica II Domenica di Quaresima 17 Lunedì m San Patrizio, vescovo 18 Martedì m San Cirillo di Gerusalemme, vescovo e dottore della Chiesa 19 Mercoledì S San Giuseppe, sposo della Beata Vergine Maria Ore 15,00 – Incontro pensionati e amici 20 Giovedì Giorno giubilare e adorazione eucaristica continua – possibilità di confessarsi 21 Venerdì Ore 17,00 – via crucis 22 Sabato Giorno giubilare – possibilità di confessarsi 23 Domenica III Domenica di Quaresima 24 Lunedì 25 Martedì S 26 Mercoledì Ore 15,00 – Incontro pensionati e amici Ore 20,30 – Giubileo UP 14 27 Giovedì Giorno giubilare e adorazione eucaristica continua – possibilità di confessarsi 28 Venerdì Ore 17,00 – via crucis 29 Sabato Giorno giubilare – possibilità di confessarsi 30 Domenica IV Domenica di Quaresima «Laetare» Domenica comunitaria intergenerazionale 31 Lunedì INDICAZIONI PER IL PERCORSO GIUBILARE DELLA SPERANZA. L’assegnazione della nostra chiesa parrocchiale come chiesa giubilare è un’occasione unica per fare questo cammino. I gruppi parrocchiali e di altre comunità come anche la scuola avranno la possibilità di varcare la chiesa giubilare, fare il cammino interiore seguendo il percorso proposto (vedi foglio mensile febbraio 2025), confessarsi e respirare la speranza, una boccata d’aria buona che ci viene offerta dal Signore. Due saranno i giorni giubilari (giovedì e sabato) nei quali individualmente si potrà fare il percorso e avere la possibilità di confessarsi. Inoltre, il giovedì, è il giorno in cui abbiamo il santissimo sacramento esposto e quindi si potrà sostare più a lungo davanti a lui. Gli altri giorni sono riservati ai gruppi che potranno prenotarsi presso l’ufficio parrocchiale e avere il percorso guidato. Buon cammino quaresimale a tutti.